Iscrizione anagrafica di cittadini comunitari per dichiarazione di residenza
In caso di iscrizione anagrafica con provenienza dall'estero o per ricomparsa possono iscriversi in anagrafe i cittadini comunitari rientranti nelle seguenti casistiche presentando la documentazione correlata:
Cittadino comunitario che soggiorna per motivi di lavoro
- Per i lavoratori dipendenti:
- contratto di lavoro;
- comunicazione di assunzione al centro per l’impiego (per i collaboratori domestici comunicazione dell'Inps);
- ultima busta paga (per i collaboratori domestici versamenti contributi all'Inps);
- cud (per i collaboratori domestici dichiarazione del datore di lavoro relativa alla retribuzione anno precedente).
- Per i lavoratori autonomi:
- iscrizione alla Camera di Commercio, in registri o albi professionali e attribuzione della partita Iva;
- contratto di lavoro a progetto, di associazione in partecipazione o quanto altro dimostri l’attività di lavoro autonomo.
Cittadino comunitario che non lavora e non studia
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativo alla disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno per sé e per i propri familiari e documentazione attestante la titolarità di una polizza di assicurazione che copra le spese sanitarie.
Cittadino comunitario che soggiorna per motivi di studio
- Documentazione attestante l’iscrizione presso un istituto pubblico o privato riconosciuto, documentazione attestante la titolarità di una polizza di assicurazione che copra le spese sanitarie, nonché la dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alla disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno per sé e per i propri familiari.
Quale familiare del cittadino iscritto ad un corso di studi sono da intendersi esclusivamente il coniuge/l'unito civilmente e figli. I legami di parentela si possono dimostrare presentando adeguata documentazione autentica rilasciata dallo Stato di appartenenza, adeguatamente legalizzata e tradotta in lingua italiana.
Familiare che accompagna il cittadino UE
- di cittadino lavoratore: il familiare non deve presentare nessuna documentazione;
- di cittadino che non lavora e non studia: Documentazione attestante il possesso di risorse economiche sufficienti o Dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativo alla disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno per sé e per i propri familiari e documentazione attestante la titolarità di una polizza di assicurazione sanitaria o l'iscrizione al Servizio Sanitario nazionale;
- di cittadino che segue un corso di studi: Documentazione attestante il possesso di risorse economiche sufficienti o Dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativo alla disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno per sé e per i propri familiari e documentazione attestante la titolarità di una polizza di assicurazione sanitaria o l'iscrizione al Servizio Sanitario nazionale.
Familiare che raggiunge il cittadino UE
- di cittadino lavoratore: il familiare non deve presentare nessuna documentazione;
- di cittadino che non lavora e non studia: Documentazione attestante il possesso di risorse economiche sufficienti o Dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativo alla disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno per sé e per i propri familiari e documentazione attestante la titolarità di una polizza di assicurazione sanitaria o l'iscrizione al Servizio Sanitario nazionale;
- di cittadino che segue un corso di studi: Documentazione attestante il possesso di risorse economiche sufficienti o Dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativo alla disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno per sé e per i propri familiari e documentazione attestante la titolarità di una polizza di assicurazione sanitaria o l'iscrizione al Servizio Sanitario nazionale.
Familiare di cittadino italiano
- di cittadino lavoratore: il familiare non deve presentare nessuna documentazione;
- di cittadino italiano non lavoratore (anche se pensionato): Documentazione attestante il possesso di risorse economiche sufficienti o Dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativo alla disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno per sé e per i propri familiari.
Non serve la documentazione attestante la titolarità di una polizza di assicurazione sanitaria.
Documentazione attestante la titolarità di una polizza di assicurazione sanitaria
Se redatta in lingua straniera deve essere tradotta e legalizzata avente le seguenti caratteristiche:
- deve essere valida in Italia;
- deve prevedere la copertura integrale dei rischi sanitari;
- deve avere una durata annuale, con indicazione della decorrenza e della scadenza;
- deve indicare gli eventuali familiari coperti con il grado di parentela;
- deve indicare le modalità e le formalità da seguire per la richiesta di rimborso.
Familiare del cittadino comunitario avente cittadinanza UE
Per “familiare” sia del cittadino comunitario che del cittadino non comunitario s'intende:
- il coniuge o l'unito civilmente;
- il partner che abbia contratto una unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato ospitante equipari l’unione registrata al matrimonio, o il partner che abbia una relazione stabile con il cittadino comunitario attestata con documentazione ufficiale.
- i discendenti in linea retta di età inferiore a 21 anni, o a carico (propri o del coniuge), di qualunque grado;
- gli ascendenti a carico in linea retta (propri o del coniuge), di qualunque grado;
- ogni altro familiare, qualunque sia la sua cittadinanza, se è a carico o convive, nel Paese di provenienza, con il cittadino dell’Unione titolare del diritto di soggiorno a titolo principale, o se gravi motivi di salute impongono che il cittadino dell’Unione lo assista personalmente.
I legami di parentela si possono dimostrare presentando adeguata documentazione rilasciata dallo Stato di appartenenza, legalizzata e tradotta in lingua italiana.
Familiare del cittadino comunitario di cittadinanza non UE
Per questi è necessaria la “Carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell’Unione” che viene rilasciata dalla Questura.
La richiesta di iscrizione anagrafica può essere fatta anche prima dell’ottenimento della carta, ma il perfezionamento del procedimento di iscrizione conseguirà all’esibizione della carta stessa che nel frattempo sarà rilasciata dalla Questura.
E', inoltre, necessario produrre: passaporto e visto d’ingresso quando richiesto, i documenti attestanti la qualità di familiare o di familiare a carico, attestato di richiesta d’iscrizione anagrafica del familiare cittadino U.E.
Presentazione della dichiarazione di residenza
E' possibile compilare e trasmettere la dichiarazione di residenza, completa della documentazione necessaria, richiedendo un appuntamento all’ufficio Anagrafe oppure inviandola a mezzo email o PEC riportando come oggetto "Cambio di Abitazione/Residenza", allegando la dichiarazione compilata, firmata e scansionata, accompagnata dalla/e copia/e del/dei documento/i d'identità.
SI RICEVE PREVIO APPUNTAMENTO TELEFONICO
Contatti:
Indirizzo: c/o centro civico polifunzionale “Il Tornacanale”, Piazza Matteotti, 34 – 41030 Bomporto (Mo)
Telefono:
- 059/800716
- 059/800707
Fax: 059/800742
Mail: anagrafe@comune.bomporto.mo.it
PEC: comunedibomporto@cert.comune.bomporto.mo.it