Casa della Legalità a Sorbara - Comune di Bomporto

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Casa della Legalità a Sorbara

 

Casa della Legalità a Sorbara

Il Comune di Bomporto ha partecipato ai bandi emanati dalla Regione Emilia Romagna relativi al finanziamento di azioni volte alla prevenzione del crimine organizzato e la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile, in base alla Legge Regionale n. 3 del 9 maggio 2011 (questi fondi regionali sono esclusivamente destinati a questa tipologia di azioni). I progetti presentati nel corso del 2011 e del 2012 sono relativi a:
1. realizzazione di una Casa della Legalità
2. realizzazione di uno studio etnografico per comprendere i meccanismi di infiltrazione nel nostro territorio.

La Casa della Legalità nasce come messaggio forte alla cittadinanza, al territorio modenese e non solo, dopo la manifestazione dello scorso aprile 2011 sul tema della presenza di soggetti legati alla malavita organizzata nel nostro comune. Non solo una serie di azioni volte a tutte le fasce d'età per promuovere la cultura della legalità, ma anche un luogo fisico ben visibile a testimonianza di un messaggio positivo in contrasto al silenzio e all'azione silenziosa della malavita organizzata nei nostri territori. Un luogo di ritrovo, di incontro, di formazione, di aggregazione di cui la frazione di Sorbara era sprovvista, però con uno scopo e una connotazione ben precisa. Promozione di modelli positivi verso i giovani, gli adulti, i lavoratori, gli imprenditori, gli anziani per contrastare l'attratività e il messaggio della malavita organizzata.

La Casa della Legalità (totalmente finanziata dalla Legge Regionale e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena) vedrà la luce entro la fine dell'estate. Il progetto di gestione, l'attività e la programmazione delle azioni sarà realizzato con l'individuazione di un soggetto gestore attraverso apposito bando emanato dal Comune di Bomporto. Il progetto Casa della Legalità (spazio fisico e attività) e lo studio etnografico non sottraggono fondi destinati ad altri interventi legati alla scuola, al terremoto o a qualsiasi altra azione, ma premiano un progetto presentato dal nostro Comune e che, se non fosse stato presentato, avrebbe visto questi fondi andare verso altri progetti, presentati da altri comuni, sempre su questo tipo di attività.

Si allega alla presente la Legge Regionale 9 maggio 2011, n. 3, per chiarire ulteriormente tutti gli aspetti del presente progetto.

 

 

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