Impianto di smaltimento Remat
Impianto di smaltimento Remat
COMUNI DI
RAVARINO, BOMPORTO, CAMPOSANTO, CREVALCORE, NONANTOLA
E
UNIONE COMUNI DEL SORBARA
COMUNICATO STAMPA
Impianto di smaltimento di sostanze tossico-nocive nell’ex cantina sociale di Ravarino: i Sindaci della zona prendono posizione e si dichiarano contrari.
Gli amministratori dell’Unione Comuni del Sorbara e dei Comuni di Camposanto, Crevalcore, Nonantola, e prendono posizione circa l’ipotesi di insediamento di una azienda per lo smaltimento di sostanze tossico nocive.
Il Sindaco di Ravarino, Massimo Lenzi, ha convocato infatti un incontro urgente con i colleghi dei Comuni limitrofi, presso la Provincia di Modena, per informare e condividere le preoccupazioni sorte in merito alle procedure di Valutazione Impatto Ambientale, attivate presso la Provincia di Modena da un’impresa privata, per l’insediamento di tale attività nell’area dell’ex cantina sociale di Stuffione.
All’incontro, tenutosi venerdì mattina presso locali della Provincia di Modena, erano presenti oltre il Sindaco Lenzi, il Sindaco di Bomporto Giuseppe Rovatti, il Sindaco di Camposanto Mila Neri, il ViceSindaco di Crevalcore Claudio Broglia, il Vice Sindaco di Nonantola Maurizio Marinelli e l’Assessore all’Ambiente dell’Unione del Sorbara Gian Paolo Pesci .
Unanime la preoccupazione per l’impatto che le sostanze prodotte dalla lavorazione di tale impianto, potrebbero avere innanzi tutto sulla salute pubblica dei cittadini, ma anche sul territorio in termini di tutela e valorizzazione ambientale oltre che sulla qualità dei prodotti agricoli ivi prodotti (IGP, DOC ecc.).
Unanime anche la condivisione con le preoccupazioni espresse dal Comitato spontaneo che si è costituito e che sta sensibilizzando l’opinione pubblica sui rischi e sulla inopportunità di questo insediamento.
Preso atto che per l’insediamento di tale attività non è stato ad oggi rilasciato nessun atto autorizzativo, gli Amministratori dei Comuni interessati e dell’Unione Comuni del Sorbara nel fare proprie buona parte delle preoccupazioni espresse dalle cittadinanze e dal Comitato costituitosi, si dichiarano fortemente contrari a questo nuovo insediamento, invitando pertanto tutte le Istituzioni preposte (Provincia di Modena, ARPA, ASL, ecc.) a tener conto, nell’esprimere i propri pareri di competenza, di tale manifestazione di contrarietà che sarà formalmente inviata anche alla Conferenza dei servizi preposta per le procedure di V.I.A..
Il Sindaco di Ravarino
Il Sindaco di Bomporto
Il Sindaco di Camposanto
Il ViceSindaco di Nonantola
Il ViceSindaco di Crevalcore
L’Assessore all’Ambiente dell’Unione Comuni del Sorbara