Aggiornamento Coronavirus. All'ospedale di Piacenza mamma contagiata partorisce: il bambino sta bene e non ha il virus. I primi due pazienti dimessi. I casi positivi salgono a 8 a Modena, tutti riconducibili al focolaio lombardo
Aggiornamento Coronavirus. All'ospedale di Piacenza mamma contagiata partorisce: il bambino sta bene e non ha il virus. I primi due pazienti dimessi. I casi positivi salgono a 8 a Modena, tutti riconducibili al focolaio lombardo
L’aggiornamento della Regione nella serata del 26 febbraio porta diverse novità. Una mamma, positiva al Coronavirus, che all’ospedale di Piacenza partorisce un bambino che sta bene e che non ha il virus, e i primi due pazienti dimessi. Sempre dal nosocomio piacentino, infatti, sono usciti un signore di Codogno e un operatore sanitario di Piacenza che lavora al Pronto soccorso del Comune lodigiano, dove fece il triage al paziente 1 (il primo a essere contagiato in Italia). Entrambi, adesso, osserveranno un periodo di isolamento precauzionale a casa, ma stanno bene.
8 casi positivi a Modena
Intanto, in Emilia-Romagna il numero di casi positivi sale a 47, alla luce dei quasi 630 test tampone refertati: 28 a Piacenza, 8 a Parma, 8 a Modena – tutti riconducibili al focolaio lombardo - e 3 a Rimini, sui quali sono in corso approfondimenti epidemiologici.
Dei 47, sono 3 i pazienti in terapia intensiva, quasi la metà sono in isolamento domiciliare a casa.
Emilia Romagna: non ci sono elementi per parlare di focolaio
“Continuiamo a non avere elementi per parlare di focolaio in Emilia-Romagna, anche alla luce delle nuove positività- sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi-. Ribadisco che il nostro sistema sanitario è perfettamente in grado di sostenere la situazione al meglio, sia per quanto riguarda i cittadini sia nei confronti del personale sanitario. Proseguono inoltre gli accertamenti sui casi ancora in corso di analisi, che sono circa una quarantina a fronte degli oltre 600 tamponi ad oggi refertati. E da giovedì 27 febbraio- aggiunge Venturi- ai due attuali laboratori di Bologna e Parma si affiancherà anche quello di Pievesestina in provincia di Cesena.
Istituti scolastici, la precisazione dell’assessore Venturi
“Desidero inoltre tranquillizzare le famiglie - prosegue l’Assessore - che in queste ore si erano poste l’interrogativo se fosse necessario un certificato medico per il rientro a scuole dei loro figli alla riapertura delle scuole. L’Ufficio scolastico regionale mi ha infatti confermato che non sarà necessario alcun certificato medico per essere riammessi a scuola. Quanto a episodi di fake news- conclude-, non si fermano le denunce alla polizia postale da parte delle aziende sanitarie”
Punti triage esterni agli ospedali
Si rafforza il numero dei presidi, a protezione degli operatori sanitari, che serviranno a dividere già all’ingresso i pazienti con possibili sintomi da Coronavirus dagli altri. La Protezione civile regionale ha infatti predisposto, oltre ai 3 già allestiti a Piacenza, nuovi moduli provvisori per il triage, dove poter sottoporre le persone ai primi controlli prima di accoglierle all’interno dei servizi ospedalieri: 3 a Modena (Mirandola e Vignola Pavullo); 1 a Ferrara (Cento); 1 a Ravenna.
Altri sono previsti a Bologna, Parma, Reggio Emilia, Rimini e Forlì Cesena.