Cin Cin Cumarine: Convegno
Cin Cin Cumarine: Convegno
A SORBARA “CIN CIN CUMARINE: LAMBRUSCO E SALUTE”
L’istituto scientifico MARIO NEGRI SUD riconosce al Lambrusco sorprendenti proprietà salutistiche.
Il ‘paradosso emiliano’: cucina grassa ma salute migliore
Se ne era già parlato qualche tempo fa, ed ora si ha la conferma: il Lambrusco possiede componenti naturali potenzialmente importanti come fattori di protezione vascolare, anzi addirittura, solo così si spiegherebbe il cosiddetto ‘paradosso emiliano’, il fatto cioè che nonostante una alimentazione tutt’altro che leggera, tradizionalmente a base di grassi, gli emiliani risultano avere indici di malattia e mortalità per cause cerebro e cardiovascolari, inferiori agli abitanti delle regioni limitrofe.
A confermare e suffragare scientificamente l’ipotesi sarà il prof. Carlo Fernandez, direttore del college di Cardiologia pratica dell’Università di Firenze e coordinatore di una ricerca effettuata dall’importante istituto di ricerca famacologica e biomedica, Mario Negri Sud, ente di importanza internazionale, quando sabato prossimo, 23 settembre, alle ore 18, a Sorbara, presso il centro civico di Piazza Pertini, illustrerà i risultati complessivi della ricerca.
L’iniziativa, intitolata “CIN CIN CUMARINE: LAMBRUSCO E SALUTE”, è promossa dall’Amministrazione comunale di Bomporto e dal Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi, e avrà luogo nell’ambito della 32.a Festa del Lambrusco di Sorbara; è prevista la partecipazione del Presidente del Consorzio, Pierluigi Sciolette, del neo-eletto delegato provinciale Associazione Italiana Sommeliers Luigi Carnevali, dell’enologo Gianfranco Raimondi, per Assoenologi Emilia Romagna e dell’assessore alla Promozione del Territorio Angelo Giovannini che presiederà l’incontro.
Che ci sia una stretta relazione tra vino e salute è ormai ovvio ma pare che questa ricerca apra scenari e prospettive d’indubbio interesse, a livello medico e sociale.
“La ricerca – riferisce il prof. Fernandez – ha evidenziato una importanza presenza nel vino di sostanze di notevole interesse biomedico… in particolare l’altissima concentrazione di sostanze cumariniche..” Sulla base di questi dati sarà interessante sviluppare ricerche, anche legate al sociale, sulla peculiarità del territorio regionale dell’Emilia Romagna, basti citare un’altra delle considerazioni del prof. Fernandez: “..in una regione ad elevato consumo dietetico di grassi, carni suine, latticini e comunque tipica per dieta ipercalorica, le percentuali di mortalità e morbilità per la patologia cerebro e cardiovascolare sono nettamente inferiori a quelle delle altre regioni vicine o limitrofe…”.
L’Ufficio Stampa