APRE A BOMPORTO “41zero30” CENTRO ESPOSITIVO DEDICATO ALL’ARTE CONTEMPORANEA
APRE A BOMPORTO “41zero30” CENTRO ESPOSITIVO DEDICATO ALL’ARTE CONTEMPORANEA
APRE A BOMPORTO “41zero30” CENTRO ESPOSITIVO DEDICATO ALL’ARTE CONTEMPORANEA
Sta nascendo a Bomporto, a cura dell’Assessorato alla Cultura e con la gestione de L’Argine Associazione culturale, un nuovo Centro espositivo dedicato all’arte contemporanea e alle nuove forme dei linguaggi espressivi, con finalità di divulgare, in particolare presso i giovani, il linguaggio della comunicazione visiva internazionale per stimolare la conoscenza critica, diventando anche luogo formativo e di promozione culturale per utenti adulti. Il titolo stesso (41zero30), utilizzando il CAP del comune di Bomporto, attinge ad una formula comunicativa internazionale e vicina al linguaggio giovanile.
Il Centro 41zero30 avrà sede nel cuore del centro storico del Comune, nel nucleo più antico, tra il Municipio e la Chiesa, dove è sorto il primo insediamento nel XV secolo, evidenziando anche in questo una delle finalità del progetto: avere i piedi ben saldi nel passato e il cuore proiettato nel futuro.
Il Centro avrà sede in via per Modena 3, locali che saranno sottoposti a strutturazione specifica con l’acquisto di materiali per attività espositiva, attrezzature per laboratori didattici e postazione computer per la visione virtuale degli eventi, strumenti di carattere comunicativo, segnaletica indicante i diversi spazi, materiali per l’accoglimento e ospitalità.
I locali saranno dotati di uno spazio accoglienza e book shop, un laboratorio didattico per incontri con le classi, una sala mostre. Nel centro saranno programmate due esposizioni/eventi per il primo anno, e 4 eventi annui nella prosecuzione della gestione, oltre a laboratori per le scuole.
La gestione di tutte le attività programmate annualmente sarà curata da L’Argine Associazione culturale, presieduta da Maurizio Labagnara, comprese le visite alle mostre, la gestione dei laboratori, l’attività di accoglienza, l’ideazione del logo e dell’immagine coordinata, l’attività relativa alla pubblicizzazione delle iniziative, la stampa del materiale di comunicazione.
Per l’anno 2009 è prevista l’organizzazione di due mostre di giovani artisti italiani, la cui attività si è dispiegata nel nostro paese e all’estero: Christine Gutgsell dal 26 settembre all’11 novembre e Federico Lupo dal 18 novembre al 6 gennaio 2010.
Christine Gutgsell è nata nel 1960 e vive e lavora a Cornaiano (Bz). Ha studiato storia e giornalismo a Vienna; nel corso degli anni, pur lavorando in altri campi (è stata per esempio vicedirettrice della Biblioteca Civica di Bolzano), ha sempre coltivato la sua enorme passione per la pittura.
Le sue opere sono state esposte in diverse città dell’Austria, a Bolzano, in Bosnia Erzegovina, a Seul, ha organizzato mostre nel proprio atelier, a Cornaiano.
Sebbene strettamente connesse alla natura, legate alle cose più semplici ed essenziali, la terra e le sue ferite, il fumo della candela, l’ombra del vento, le opere della Gutgsell non si propongono né di rafforzare né di riprodurre la bellezza o l’orrore del mondo; esse vogliono piuttosto rispecchiare in sé l’essenza dell’uomo, della natura umana colta fra il suo divenire e il suo divenuto, fra il suo essere e il suo essere stato.
La sinuosità dei movimenti e l’estrema, aggraziata levità che abitano queste opere richiamano la straordinaria danza sulla carta dei geroglifici degli antichi calligrafi taoisti. Ridotta dunque all’essenzialità, al cuore stesso della pittura, potremmo dire che l’ultima produzione di Christine Gutgsell è un tendere verso l’espressione del senso più alto dell’essere, in un afflato quasi mistico, al di là dell’aeroplano, della rosetta, del pesce”. (Hanna Sukare, Vienna 2007 – trad. Italiana di Franca Eller).
L’inaugurazione del Centro è prevista per sabato 26 settembre nel corso della manifestazione AnticoFuturo. L’arte al Centro, organizzata in collaborazione con il Ministero Beni e Attività Culturali in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio.
Sta nascendo a Bomporto, a cura dell’Assessorato alla Cultura e con la gestione de L’Argine Associazione culturale, un nuovo Centro espositivo dedicato all’arte contemporanea e alle nuove forme dei linguaggi espressivi, con finalità di divulgare, in particolare presso i giovani, il linguaggio della comunicazione visiva internazionale per stimolare la conoscenza critica, diventando anche luogo formativo e di promozione culturale per utenti adulti. Il titolo stesso (41zero30), utilizzando il CAP del comune di Bomporto, attinge ad una formula comunicativa internazionale e vicina al linguaggio giovanile.
Il Centro 41zero30 avrà sede nel cuore del centro storico del Comune, nel nucleo più antico, tra il Municipio e la Chiesa, dove è sorto il primo insediamento nel XV secolo, evidenziando anche in questo una delle finalità del progetto: avere i piedi ben saldi nel passato e il cuore proiettato nel futuro.
Il Centro avrà sede in via per Modena 3, locali che saranno sottoposti a strutturazione specifica con l’acquisto di materiali per attività espositiva, attrezzature per laboratori didattici e postazione computer per la visione virtuale degli eventi, strumenti di carattere comunicativo, segnaletica indicante i diversi spazi, materiali per l’accoglimento e ospitalità.
I locali saranno dotati di uno spazio accoglienza e book shop, un laboratorio didattico per incontri con le classi, una sala mostre. Nel centro saranno programmate due esposizioni/eventi per il primo anno, e 4 eventi annui nella prosecuzione della gestione, oltre a laboratori per le scuole.
La gestione di tutte le attività programmate annualmente sarà curata da L’Argine Associazione culturale, presieduta da Maurizio Labagnara, comprese le visite alle mostre, la gestione dei laboratori, l’attività di accoglienza, l’ideazione del logo e dell’immagine coordinata, l’attività relativa alla pubblicizzazione delle iniziative, la stampa del materiale di comunicazione.
Per l’anno 2009 è prevista l’organizzazione di due mostre di giovani artisti italiani, la cui attività si è dispiegata nel nostro paese e all’estero: Christine Gutgsell dal 26 settembre all’11 novembre e Federico Lupo dal 18 novembre al 6 gennaio 2010.
Christine Gutgsell è nata nel 1960 e vive e lavora a Cornaiano (Bz). Ha studiato storia e giornalismo a Vienna; nel corso degli anni, pur lavorando in altri campi (è stata per esempio vicedirettrice della Biblioteca Civica di Bolzano), ha sempre coltivato la sua enorme passione per la pittura.
Le sue opere sono state esposte in diverse città dell’Austria, a Bolzano, in Bosnia Erzegovina, a Seul, ha organizzato mostre nel proprio atelier, a Cornaiano.
Sebbene strettamente connesse alla natura, legate alle cose più semplici ed essenziali, la terra e le sue ferite, il fumo della candela, l’ombra del vento, le opere della Gutgsell non si propongono né di rafforzare né di riprodurre la bellezza o l’orrore del mondo; esse vogliono piuttosto rispecchiare in sé l’essenza dell’uomo, della natura umana colta fra il suo divenire e il suo divenuto, fra il suo essere e il suo essere stato.
La sinuosità dei movimenti e l’estrema, aggraziata levità che abitano queste opere richiamano la straordinaria danza sulla carta dei geroglifici degli antichi calligrafi taoisti. Ridotta dunque all’essenzialità, al cuore stesso della pittura, potremmo dire che l’ultima produzione di Christine Gutgsell è un tendere verso l’espressione del senso più alto dell’essere, in un afflato quasi mistico, al di là dell’aeroplano, della rosetta, del pesce”. (Hanna Sukare, Vienna 2007 – trad. Italiana di Franca Eller).
L’inaugurazione del Centro è prevista per sabato 26 settembre nel corso della manifestazione AnticoFuturo. L’arte al Centro, organizzata in collaborazione con il Ministero Beni e Attività Culturali in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio.