Manovra antismog: in vigore le misure emergenziali
Scattano le misure emergenziali nella Provincia di Modena.
Le previsioni sulla qualità dell’aria, effettuate da Arpae segnalano per Modena il superamento del valore limite giornaliero per le PM10.
Le misure emergenziali restano valide almeno fino a venerdì 8 novembre incluso, quando sarà diffuso il prossimo bollettino a cura di Arpae.
Durante l’emergenza:
è vietato l’utilizzo di impianti a biomassa legnosa fino a 3 stelle comprese e lo spandimento di liquami con tecniche non ecosostenibili. La temperatura nelle abitazioni non deve superare i 19° (con tolleranza di 2°), nelle industrie e nelle attività artigianali si mantiene entro i 17° (con tolleranza di 2°)
Veicoli che possono sempre circolare
autoveicoli elettrici e ibridi
ciclomotori e motocicli elettrici
car pooling (veicoli con almeno 3 persone a bordo
trasporti specifici e per usi speciali e mezzi in deroga
Restano sempre valide le misure ordinarie della manovra antismog
Da lunedì a venerdì, nelle giornate non festive, dalle 8.30 alle 18.30, sono previste limitazioni alla circolazione dei veicoli privati nelle aree del centro abitato del Capoluogo e delle Frazioni di Sorbara e Solara
Veicoli che NON possono circolare
veicoli Benzina Euro 0 (pre euro), Euro 1 ed Euro 2
veicoli Gpl/benzina o Metano/benzina Euro 0 (pre euro) ed Euro 1
veicoli diesel Euro 0 (pre euro), Euro 1, Euro 2, Euro 3 ed Euro 4, anche se dotati di filtro antiparticolato
ciclomotori e motocicli Euro 0 (pre euro) ed Euro 1
La manovra antismog prevede, inoltre, il divieto di bruciare residui vegetali, fatte salve le deroghe ottenute a seguito di prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria. Rimane consentito bruciare residui vegetali in cumuli non superiori a 3 metri cubi per ettaro al giorno, nei mesi di ottobre, marzo e aprile, quando non siano attive le misure emergenziali.